Prima di iniziare la trattativa, Persol era posseduta da due investitori che avevano acquisito la società con un LBO.
In qualità di advisor di Persol, Cross Border avviò dei contatti informali con operatori industriali di settore, dai quali Bausch & Lomb e Luxottica emersero come i due soggetti con il maggiore interesse verso l’opportunità.
A quel tempo Luxottica operava unicamente su accordi di licenza senza possedere un brand di proprietà, e aveva intenzione di acquisire una linea di prodotti ben consolidata, in grado di vantare su un brand molto noto.
Cross Border ha sviluppato un processo di offerta e supportato il processo di cessione a Luxottica, sfruttando la forza del marchio per ottenere un valuation premium.